Il Comitato Pari Opportunita’ – CPO dell’ODCEC di Padova informa che e’ stato presentato il Rapporto CNEL-ISTAT Il lavoro delle donne tra ostacoli e opportunita’. Sulla considerazione che il lavoro femminile è essenziale per lo sviluppo economico, il Rapporto sottolinea l’importanza di politiche per la condivisione delle responsabilità familiari e il potenziamento dei servizi per l’infanzia, al fine di ridurre la “child penalty”. In Italia vi sono ostacoli nell’accesso e nella permanenza nel mercato del lavoro, oltre a difficoltà nella progressione di carriera e nella conciliazione vita-lavoro. Pur essendo cresciuta nel 2024, sebbene in rallentamento rispetto all’anno precedente, l’occupazione femminile italiana rimane inferiore del 12,6% rispetto alla media UE. Persistono forti disparità territoriali e di istruzione, oltre che nella qualità del lavoro (maggiori contratti precari e part-time involontari rispetto agli uomini) e nel carico famigliare che incide negativamente sulla partecipazione al mondo del lavoro. Le imprese femminili sono più giovani e meno strutturate rispetto a quelle maschili, mentre la presenza femminile risulta limitata, soprattutto nei settori industriali e delle costruzioni. Nelle professioni, vi è una forte concentrazione in poche professioni, specialmente nel settore educativo, sanitario e dei servizi.
Rapporto CNEL-ISTAT: Il lavoro delle donne tra ostacoli e opportunita’
Modificato: 21 Marzo 2025