Il Comitato delle Pari Opportunità – CPO dell’Ordine di Padova segnala che lo scorso 29 novembre è stato pubblicato il Decreto del Ministero del Lavoro, DM 20.10.2022, con cui vengono definiti i criteri e le modalità di fruizione, a decorrere dall’anno 2022, dell’esonero contributivo per le aziende in possesso della Certificazione di genere.
Si tratta dell’ultimo tassello che mancava al sistema della Certificazione di genere, introdotto nel nostro ordinamento con la L. 162/2021. Per le aziende private che siano già in possesso della Certificazione di genere, è possibile beneficiare di un esonero contributivo, in misura non superiore all’1% e nel limite massimo di € 50.000,00 annui, con le modalità indicate nelle istruzioni INPS di prossima emanazione, mediante inoltro in via telematica di apposita domanda di esonero.
La Certificazione della parità di genere è divenuta misura stabile del nostro ordinamento e comporta, oltre alla premialità contributiva, la previsione di un punteggio preferenziale nelle richieste di finanziamento e nelle gare pubbliche, la riduzione del 30% della “garanzia provvisoria” nei contratti di appalto pubblici, e soprattutto vantaggi reputazionali.
Per maggiori informazioni sulla Certificazione della parità di genere si rinvia alla precedente newsletter, rinvenibile nella sezione News della pagina dedicata al CPO nel sito dell’Ordine, e al materiale relativo al convegno tenuto lo scorso 18 novembre presso la sede dell’Ordine dal titolo “PNRR e Strategia Nazionale per la parità di genere 2021-2026. La Certificazione della parità di genere: cambiamento culturale nelle imprese e opportunità per i commercialisti”.