Il Comitato per le Pari Opportunità – CPO dell’Ordine di Padova comunica che il BILANCIO DI GENERE 2023, presentato durante l’Assemblea Generale degli iscritti per l’approvazione del bilancio consuntivo 2023, è disponibile per la consultazione nella pagina dedicata al CPO sul sito dell’Ordine DCEC di Padova.
Il Bilancio di quest’anno, oltre a dare una rappresentazione della partecipazione alla professione e dell’evoluzione della categoria in relazione al genere, vuole porre l’attenzione anche sulle pari opportunità generazionali, da cui il sottotitolo “Bilancio di pari-tà”, crasi di “Bilancio di pari opportunità”.
Il Bilancio di Genere 2023, dopo la premessa sulla natura e le finalità di tale tipologia di bilancio, sulla composizione, le funzioni e le finalità del Comitato, illustra i progetti e le attività realizzati: il Progetto “Tasse!!? Ce le racconta il commercialista”; la Certificazione di Genere e le agevolazioni per le MPMI; la Collaborazione con i corrispondenti CPO del Veneto e degli altri Ordini professionali; la newsletter del CPO, inviata agli iscritti tramite la newsletter dell’Ordine.
Tra le novità di questa edizione vi sono: • la profilazione degli eventi formativi, con i dati raccolti dalla Fondazione DCEC, che ha evidenziato la netta preferenza per la formazione da remoto; • la composizione degli Organi, delle Commissioni Istituzionali e di Studio dell’Ordine, suddivisi per genere e età; • il divario retributivo di genere e generazionale, con i dati raccolti dalle Casse di Previdenza (Dottori Commercialisti e Ragionieri), che ha evidenziato l’esistenza del fenomeno del Gender-Pay-Gap anche nel nostro Ordine; • la composizione delle cariche nelle società del Registro Imprese di Padova, con i dati forniti dall’Ufficio Studi della Camera di Commercio, suddivisi per genere e età, dove, accanto all’analisi delle cariche dell’area governance, che rappresentano il substrato territorialmente competente, si sono evidenziate le cariche dell’area di controllo e tra esse quelle di revisione, comparandole con i dati desunti dal Registro dei Revisori Legali riferiti alla Regione Veneto, sottolineandone il netto scostamento; • la composizione, per genere e età, dell’Albo dei Gestori della Crisi d’Impresa, con i dati raccolti dall’Albo di recente istituzione presso il Ministero della Giustizia riferiti agli iscritti all’Ordine di Padova, e degli incarichi nelle Procedure Concorsuali del Tribunale di Padova, con i dati pubblicati sul Portale Fallimenti Padova; • l’analisi del Questionario di Genere che ha permesso di analizzare la percezione degli iscritti in relazione alle varie tematiche di genere e generazionali sottoposte al sondaggio. Con riferimento ai dati raccolti dal questionario, a titolo esemplificativo, viene riconfermato anche in questo bilancio come la maternità abbia condizionato l’esercizio della professione in maniera preponderante rispetto alla paternità, avendo la donna un carico di cura, in generale, mediamente più elevato; così come le discriminazioni nella carriera professionale siano molto elevate per le donne, mentre la quasi totalità degli uomini nega il fenomeno; tra i principali motivi di discriminazione vi sono quelli legati alla maternità e, purtroppo, soprattutto dai colleghi nei rapporti all’interno dell’ambito professionale.
Un ringraziamento particolare va tributato a chi ha dedicato il proprio prezioso tempo a rispondere al sondaggio, rispettivamente il 50% delle donne iscritte ed il 39% degli uomini iscritti, con ciò dimostrando la crescente sensibilità alle questioni riportate, che ci sprona a proseguire un percorso che auspichiamo condurrà ad una cultura delle pari opportunità sempre più diffusa e consapevole all’interno della nostra categoria, circostanza questa che non può che condurre ad una crescita economica e professionale per tutti noi.